Strano, è difficile trovare un nesso tra l’insegnamento di Gesù e la discussione dei discepoli. Lui insegnava che sarebbe stato ucciso. Loro poi discutevano chi fosse il più grande. Può sembrare di cattivo gusto, ma non vedo altra spiegazione: il loro pensiero si era subito sposato sul problema del successore di Gesù una volta morto. Sì, certo, aveva anche parlato di resurrezione, ma evidentemente non aveva fatto presa, infatti non capivano queste parole. Avevano capito invece molto bene la gaffe e non rispondevano a Gesù quando chiedeva loro di cosa stessero parlando. Gesù, come sempre, ribalta i termini. Si può essere primi, certamente. Ma il primato è quello del servizio, non del potere. L’amore per i bambini è il segno di questo potere di servire. Occorre infatti molta forza per dedicarsi a chi non può ricambiare il bene ricevuto…. https://lalocandadellaparola.com/2024/09/22/il-piu-grande/
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